Ciao,
Mentre rileggevo la discussione su Betsson aperta recentemente mi sono chiesto se esistono veramente margini di crescita per il nostro mercato.
Al di là dei numeri, che sono importanti e in costante crescita, perché un'azienda dovrebbe investire sul nostro mercato?
Più o meno l'offerta del gioco online è delineata, non diversificata e non so nemmeno quanto sia possibile introdurre novità.
Tutti i siti si affidano agli stessi provider di giochi del casino, esistono tre o quattro network di poker e sono stati posti delle regole anche sulla concessione dei bonus.
Esistono poi due o tre società, Lottomatica in testa, che si sono spartite le concessioni sul gioco fisico e controllano quote importanti del gioco online.
Oltretutto nel corso degli anni c'è stata anche qualche situazione poco trasparente legata ai rinnovi delle concessioni, a valutazioni superficiali che hanno permesso a soggetti poco raccomandabili di operare come concessionari.
E poi prescrizioni, divieti di promuovere il settore del gambling attraverso campagne pubblicitarie, continue modifiche sulle tassazione da parte di uno stato sempre più avido e assetato di denaro.
C'è chi sbandiera, un giorno si e l'altro pure , i successi legati alle crescenti risorse provenienti dal settore gioco.
Successi economici che non sono certo il frutto di innovazione e lungimiranza ma di strategie volte a monetizzare condizioni di difficoltà economiche, ignoranza e dipendenza dal gioco.
La domanda nasce spontanea...
...lo stato, attraverso ADM, sta creando un mercato equo, trasparente libero e competitivo e stimolante per le aziende e un'ambiente controllato e sicuro e divertente per i giocatori?